Le annose discrasie tra diritto comunitario e legislazione nazionale parrebbero giunte a definizione con l’approvazione dell’emendamento al ddl sulla concorrenza, che imbocca la via di una completa riforma della materia
In materia di concessioni demaniali marittime, le annose discrasie tra diritto comunitario e legislazione nazionale parrebbero giunte a definizione con la riunione del Consiglio dei Ministri del 15 febbraio 2022, al termine della quale, per il tramite di un emendamento al ddl sulla concorrenza approvato all’unanimità, si è intrapresa la strada di una completa riforma della materia. CONTINUA LETTURA
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