Fregene, stabilimenti distrutti dalla mareggiata. Il racconto dei balneari: «È stato l'inferno, il vento ha strappato via il tetto»
«Il lavoro di una vita distrutto in una notte». Malko Sequi, titolare dello stabilimento La Nave, riassume così l'incubo del 23 novembre. Era lì, nel suo ristorante, quando una mareggiata record con onde di oltre 4 metri si è abbattuta sul litorale di Fregene Nord travolgendo stabilmenti e lidi. A niente sono servite le barriere installate dai privati, sotto la furia del maltempo è crollato il tetto del ristorante La Vela, mentre a La Nave sono andate distrutte un centinaio di cabine. Secondo una prima stima, i danni superano i 500mila euro.
Commenti
Posta un commento